L’appartamento, ottenuto dallo scorporo della particella 1005 sub 49 sarà accessibile dalla scala con annesso ascensore che dal piano 0.0, con ingresso dalla corte interna, servirà le varie unità di piano. Il ballatoio condominiale che perimetra tre lati della corte, condurrà all’appartamento. L’unità insiste su tre grandi ambienti dell’edificio classificato come “Palazzo”. L’accesso, delimitato da un portoncino metallico la cui trama richiama la O centrale del naming del progetto (Tav. 9.2), sarà ricavato da un’apertura preesistente prospiciente il retrofronte, la cui imbotte sarà rivestita in pietra. L’appartamento che mantiene le spazialità originarie del palazzo è composto da ingresso, un grande ambiente voltato, finemente decorato da dipinti e stucchi, dove le funzioni dell’abitare convivono con un “volume” nel “volume”, sede del wc, e da una camera da letto.
Le aperture con balcone, prospicienti via Maqueda, garantiranno i rapporti di aeroilluminazione degli ambienti le cui volte saranno preservate e valorizzate.