L’appartamento, ottenuto dallo scorporo e fusione della particella 1005 sub 25 con la particella 1005 sub 49, sarà accessibile dalla scala con annesso ascensore che dal piano 0.0, con ingresso dalla corte interna, servirà le varie unità di piano. Il ballatoio condominiale che perimetra tre lati della corte, condurrà, attraverso un portoncino metallico, la cui trama richiama la O centrale del naming del progetto (Tav. 9.2) al terrazzo di pertinenza dell’appartamento, dal quale, attraverso una scala metallica, si accederà al suo interno. L’unità insiste su diversi ambienti dell’edificio classificato come “Palazzo”. L’appartamento che mantiene le spazialità originarie del palazzo è composto da: ingresso con apertura incorniciata da un arco a tutto sesto, liberato dalla demolizione di un volume di chiara natura superfetativa, salotto, cucina, pranzo, n° 2 camere da letto precedute da piccolo living e n° 3 bagni con antibagno. Due aperture preesistenti prospicienti il retrofronte, con imbotte rivestite in pietra, due aperture con balcone, prospicienti via Maqueda, e quattro finestre riquadrate e ridimensionate, prospicienti il patio di progetto ricavato al piano 1.0, garantiranno i rapporti di aeroilluminazione degli ambienti. Anche in questo caso le volte presenti saranno preservate e valorizzate.